Il bergamotto di Reggio Calabria

IGP del bergamotto

Il Bergamotto di Reggio Calabria, il principe degli agrumi.

Bergamotto di Reggio Calabria, dalla preziosa essenza in profumeria, al succo è anche un toccasana

L’origine di questo agrume miracoloso è misteriosa. Alcuni dicono che come la stragrande maggioranza degli agrumi provenga dalla Cina, altri da Pergamo nell’antica Grecia. C’è poi chi lo fa risalire a Berga in Spagna, portato da Cristoforo Colombo che lo aveva scoperto alle Canarie. Quel che è certo è che gli agrumi più pregiati hanno trovato casa nella zona di Reggio Calabria e della Locride, dove si concentra il 90% della produzione mondiale.

Il bergamotto di Reggio Calabria

bergamotto di Reggio Calabria

Ricco, dalle proprietà molto benefiche, il bergamotto vanta un incomparabile pedigree di benessere. Serbatoio di vitamine A, B, C e flavonoidi, ha dimostrato di essere un rimedio naturale contro le malattie cardiache e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari (ictus, arteriosclerosi, infarto), e per tenere sotto controllo il colesterolo.

Sono note da tempo le sue proprietà disinfettanti e antivirali, così come gli effetti positivi dell’essenza di bergamotto come antidepressivo e ansiolitico. Infine, la straordinaria ricchezza di polifenoli, sostanze antiossidanti, aiuta l’organismo a mantenersi in forma e in salute.

Bergamotto di Reggio Calabria

bergamotto di Reggio Calabria

Il profumo del Mediterraneo

Il bergamotto è un ingrediente essenziale utilizzato nei profumi di tutto il mondo. Il primo utilizzatore “storico” che conosciamo è il pasticcere siciliano Procopio, che con la sua “acqua di bergamotto” riuscì a profumare nel 1600 l’intera reggia di Versailles, che all’epoca era priva di toilette.

Il Re Sole Luigi XIV gli conferì l’autorizzazione ad aprire la sua pasticceria nel locale parigino che porta ancora il suo nome, “Procope”, situato nel cuore di Saint-Germain des Prés, dove si potrà degustare il sorbetto al bergamotto. La fortuna del bergamotto viene dall’acqua di Colonia, un’essenza di grande successo, raffinata da Gian Paolo Feminis, piemontese di nascita ed emigrato in Germania. In Calabria l’estrazione dell’olio essenziale di bergamotto risale alla fine del XVIII secolo e da allora industrie internazionali di profumeria di alta qualità lo utilizzano come materia prima essenziale.

 

LO SAPEVI…?

Nonostante le somiglianze e le sette lettere che hanno in comune, il bergamotto non ha nulla a che vedere con la città di Bergamo. Né sembra probabile che il nome derivi da Berga, l’odierna Barcellona, o da Pergamo, nell’antica Troia. L’etimologia più probabile è “Begarmundi”, parola turca che significa “pero del signore”, per il fatto che la forma del frutto ricorda quella della pera bergamotto.

il frutto della salute

Frutta e stagione

Il bergamotto è il frutto nato da un albero sempreverde. Fiorisce in primavera ed i frutti, dalla buccia liscia verde e gialla, grandi come un’arancia, maturano alla fine dell’autunno o all’inizio dell’inverno. Non esiste una pianta di bergamotto in natura e non può essere riprodotta con un seme; ciò ha portato a credere che la pianta sia giunta fino a noi come risultato di un antico incrocio tra diversi agrumi. Per quanto riguarda la riproduzione, i coltivatori devono innestarlo su piante di specie simili, come il lime o l’arancio amaro.